20 anni
di Serpica Naro

> la mostra

La mostra è rimasta aperta dal 26 febbraio al 7 marzo.

In esposizione video, foto e visual che svelano il retroscena dell’azione fake del 2005:

il making of dell’azione (che presto sarà pubblicato online) e i videoclip degli 8 capi allegorici presentati durante la sfilata.

Bellissima anche la slideshow delle Foto di Marco Garofalo della giornata del 26 febbraio 2005 (chicca assoluta:  le foto delle modelle bloccate sul cavalcavia Bussa da Digos e  Celere).

E poi anche:

  • i video e i visual delle azioni del 2006 per presentare il metabrand e la licenza d’uso del marchio Serpica Naro su modello delle creative commons, prima esperienza di licenza d’uso di un brand collettivo, per quanto ne sappiamo noi (c’è anche il videoclip sulla contesa del marchio con l’erede del brand Coveri, che aveva registrato il marchio Serpica Naro a Montecarlo; da questa assurdità era poi scaturita la riflessione sulla licenza del metabrand Serpica Naro).
  • altri video e foto che ripercorrono velocemente azioni, workshop, creazioni collettive realizzate da Serpica Naro fra il 2005 e il 2025.

Le opere esposte

In mostra anche alcune delle opere collettive tessili (stendardi, arazzi, bandiere, opere di maglieria) più belle e significative realizzate in questi anni. E la mitica cucicletta, essere ibrido metà bicicletta metà macchina da cucire.

Una vecchia Necchi a pedale con mobile in legno viene trasformata poco prima del 2012 da Rocco, abile ciclomeccanico di Associazione +bc ciclofficina Stecca (quartiere Isola): al posto che dal classico pedale è azionata dai pedali di una graziella modificata a Cyclette.

Nel 2015 la cucicletta viene aggiornata da Fabrizio De Gaetano, altro abile designer inventore: Fabrizio la monta su uno suo carretto sherpa, per renderla ancora più comoda per il trasporto su strada agganciata ad una bici, mentre la meccanica  cyclette-necchi impostata da Rocco rimane invariata.

Arazzo desiderante

Opera collettiva realizzata nel 2016 a ZAM nella vecchia sede in S.Eustorgio (ora Casa Emergency), durante la LadyFest. L’arazzo è composto da tessere/icone di maglia, poi cucite insieme in un arazzo in altre sessioni di cucito collettive, con adulti, bambine e bambini. Per farlo sono state utilizzate vecchie macchine per maglieria insieme al software online open source oknit.me, rilasciato da Serpica Naro e presentato alla prima Maker Faire di Roma all’EUR nel 2013. l software è tutt’ora disponibile online: permette di creare schede perforate personalizzate per macchine per maglieria con schede jacquard.

Stendardo delle donne combattenti

Nel 2020 ad un passo dal lockdown globale, Serpica Naro realizza un altro stendardo collettivo da portare alla manifestazione cittadina del LOTTO MARZO. La composizione di stoffe, cucite secondo la tecnica del ricamo free style con macchina da cucire e l’uso del taglio laser per le scritte, ritrae quattro donne, simboli di lotte in varie parti del mondo: una donna indigena dell’Amazzonia che si batte per la difesa della madre terra, la ragazza simbolo della rivolta in Sud Sudan soprannominata Kandaka (regina nubiana), una ragazza durante la coreografia collettiva “Un violador en tu camino”(nata in Cile ma diventato in breve un flashmob virale in tutto il mondo) e una donna combattente del corpo YPJ (Unità di protezione delle donne) del Rojava nella Siria del Nord-Est.

Stendardo per la Palestina,
cucito assieme all’artista Soukaina Abrour

Co-progettato e realizzato  insieme all’artista Soukaina Abrour,  da una sua idea, lo stendardo ha il titolo dato dall’artista “This is not the End. It’s the beginning of new life. Never Forget Never Forgive.”. È stato presentato e sostenuto da Milano Mediterranea nell’ambito del MILANO RE-MAPPED SUMMER FESTIVAL 2024 ad Hangar Bicocca.
In quel contesto il gonfalone è stato ultimato insieme ai partecipanti al festival, in una sessione pomeridiana di cucito a mano collettivo e poi esposto durante la serata.

video sul canale di Hangar Bicocca


Ti aspettiamo a mùda,
via Anfossi 8 a Milano!

mùda è il nuovo spazio espositivo collaborativo di Serpica Naro in via Anfossi 8 a Milano, dedicato allo stile e all’arte, con una visione etica e rigenerativa.

Il calendario è in evoluzione, ma abbiamo già delle presenze segnate in agenda: a fine marzo Georgia Herrera, ad inizio aprile Micaela Sollecito e Francesca Biasetton col progetto MYO e a maggio Individuals di Carlo Galli.


Rimani in contatto!

vuoi iscriverti alla newsletter o associarti a Serpica Naro? compila il modulo e ti contatteremo!


seguici sui social

instagram | facebook